2.4 I pronomi/aggettivi dimostrativi

2.4 I pronomi/aggettivi dimostrativi

Il latino ha tre pronomi/aggettivi dimostrativi che corrispondono agli italiani “questo”, “codesto”, “quello” (il secondo usato quasi solo in Toscana); servono rispettivamente ad indicare qualcosa che è vicino a chi parla, vicino a chi ascolta, e lontano da ambedue. L’aggettivo che significa “quello” spesso ha valore semplicemente enfatico: “quel Virgilio” (ille Vergilius) equivale quindi a “il famoso Virgilio”.

1. hic, haec, hoc: “questo”

masc.femm.neutromasc.femm.neutro
hichaechocnom.hihaehaec
huiushuiushuiusgen.horumharumhorum
huichuichuicdat.hishishis
hunchanchocacc.hoshashaec
hochachocabl.hishishis

2. iste, ista, istud: “codesto”

masc.femm.neutromasc.femm.neutro
isteistaistudnom.istiistaeista
istīusistīusistīusgen.istōrumistārumistōrum
istiistiistidat.istisistisistis
istumistamistudacc.istosistasista
istoistaistoabl.istisistisistis

3. ille, illa, illud: “quello”

masc.femm.neutromasc.femm.neutro
illeillailludnom.illiillaeilla
illīusillīusillīusgen.illōrumillārumillōrum
illiilliillidat.illisillisillis
illumillamilludacc.illosillasilla
illoillailloabl.illisillisillis

La flessione di questi pronomi/aggettivi è di base quella degli aggettivi della prima classe. Si notino però le desinenze -ius per il genitivo e -i per il dativo, che avevamo già incontrato per aggettivi come solus, a, um; totus, a, um; unus, a, um; inoltre, per iste e ille, le desinenze -e per il nom. masc. sing. e -ud per i casi retti del neutro sing.

In hic, haec, hoc la -c finale presente in molte forme è il residuo di un antico suffisso dimostrativo -ce, di cui a un certo punto è caduta la -e finale. Si tratta dello stesso suffisso presente negli avverbi illic e istic, “lì” e “costì”.